(Following text available in Italian only)
Cineteca Nazionale
ART/TREVI - AI CONFINI DELL'IMMAGINE
Rassegna di arte e cinema a cura di Alessandra Mammì
ART FOR THE WORLD - Storie di un altro mondo
Incontro con Adelina von Fürstenberg
Venerdì 30 settembre - Cinema Trevi ore 20:00 || Vicolo del Puttarello, 25 Roma
«Adelina von Fürstenberg: chiunque lavori nel mondo dell'arte non può non conoscerla, né ignorare quel suo metodo di lavoro che unisce invenzione, energia ed empatia e l'ha resa una fidata compagna di strada dei più grandi artisti; curatrice quando la parola ancora non esisteva; pioniera nel fondare musei e poi un sistema di arte migratoria che, in nome dell'impegno e dei diritti umani, abbraccia ogni disciplina. Art for the World, un organismo da lei creato nel 1995. Una ONG che, affiliata al Dipartimento per l'Informazione pubblica dell'Onu, ha come missione la divulgazione di valori universali in nome dell'articolo 27 della Carta dei Diritti dell'Uomo: "ciascuno ha il diritto di prender parte liberamente alla vita culturale della comunità e gioire delle arti". Dai cinque continenti Adelina ha coinvolto dunque architetti, scrittori, artisti, musicisti, registi teatrali e cineasti, ha riunito i linguaggi di tutte le discipline, la creatività dei più innovativi autori per trasmettere messaggi che parlino di dignità umana, di non belligeranza, di diritti, di giustizia. Ha lavorato con musei e istituzioni culturali d'Europa-Asia-Americhe; ha parlato di donne, cibo, migrazioni, religioni e urbanistica attraverso mostre e grandi eventi; ha costruito ben ottanta parchi giochi per bambini ovunque nel pianeta. Nel 2007 Art for the World inaugura un progetto strettamente dedicato alla produzione di cortometraggi, video e film. Artisti come Pipilotti Rist, Marina Abramovic, Dominique Gonzalez-Foerster e registi come Jafar Panahi, Pablo Trapero, Sergej Bodrov, Bob Wilson aderiscono immediatamente con lavori contesi da grandi festival e importanti musei. Nasce così un nuovo genere che unisce cineasti e artisti ridefinendone i ruoli in un confronto etico ed estetico. Ma è ancora possibile pensare a un ruolo sociale e politico delle arti? Come incidono arte & cinema nella contemporanea comunità degli uomini? E come possono difendere il diritto alla cultura e al godimento estetico in un mondo tanto diviso e travagliato? Art/Trevi prova a rispondere grazie all'incontro con Adelina von Fürstenberg e ai piccoli/grandi film di Art for the World » (Mammì).
Evento a cura di Alessandra Mammì con la Cineteca Nazionale
ore 17.00 Maratona di cortometraggi prodotti da Art for the World, tra i quali:
Gao di Robert Wilson (2005, 4')
La lunga marcia del camaleonte di Idrissa Ouédraogo (2008, 4')
The Accordion di Jafar Panahi(2010, 9')
Dangerous Games di Marina Abramovic (2008, 5')
Mobile Men di Apitchapong Weerasethakul (2008, 4')
I Drink Your Bath Water di Pipilotti Rist (2008, 4')
La Victoire sur les sachets di Sarkis (2008, 4')
Des Film à faire di Dominique Gonzalez-Foerster (2008, 4')
Sobras di Pablo Trapero (2008, 5')
Trust di Runa Islam (2008, 3')
The Voice di Sergej Bodrov (2008, 3')
A Water Tale di Francesco Jodice (2008, 3’44’’)
Black Breakfast di Jia Zhang-Ke (2008, 3’)
No darkness will make us forget di Hüseyin Karabey (2011, 10’)
Carnaval dos Deuses di Tata Amaral (2010, 9’)
ore 20.00 Incontro moderato da Alessandra Mammì con Adelina von Fürstenberg, Flaminio Zadra, Francesco Jodice, Dorian Sari. Nel corso dell'incontro saranno proiettati altri cortometraggi proposti da Art for the World.
"… Uma história que eu nunca esqueci…" / "… A story I never forgot…" di Rosana Palazyan (2013-2016, 4’20’’)
Welcome! di Dorian Sari (2015, 5’22’’)
Evento con prenotazione obbligatoria ( salatrevi@fondazionecsc.it )
ADELINA VON FURSTENBERG, direttrice e presidente di Art for The World, ha creato e guidato fino al 1989 il Centro d’Arte Contemporanea di Ginevra, punto di riferimento per l’arte contemporanea in Europa, dove ha curato numerose mostre personali di artisti concettuali e dell’Arte Povera, presentando per la prima volta in Svizzera i lavori di Daniel Buren, Alighiero Boetti, Mario e Marisa Merz, Joseph Kosuth, Lawrence Weiner e molti altri.
Ha inoltre diretto dal 1989 al 1994 il MAGASIN, Centro Nazionale d’Arte Contemporanea di Grenoble, la cui scuola di curatori “Ecole du Magasin” ha ricevuto un encomio dalla giuria della 45ma Biennale di Venezia.
Nel 1995, in occasione del 50mo anniversario dell’ONU, Adelina von Fürstenberg ha curato “Dialogues de Paix”: prima mostra d’arte contemporanea nel Palazzo delle Nazioni Unite di Ginevra, a cui hanno partecipato 60 artisti dei cinque continenti, tra i quali Chen Zhen, Kcho, Tadashi Kawamata, Nari Ward, Robert Rauschenberg, Alfredo Jaar, Kingelez e molti ancora.
Come fulcro della sua esperienza professionale, ha fondato nel 1995 l’Ong “Art for The World” associata al Dipartimento di Pubblica Informazione dell’ONU.
Nel 2015, per la 56ma Biennale di Venezia, ha curato il Padiglione nazionale dell’Armenia premiato con il Leone d’Oro per la migliore partecipazione nazionale.
Nel 2016, ha ricevuto il Gran Premio Meret Oppenheim dall’ Ufficio federale della cultura della Svizzera,importante riconoscimento della sua carriera curatoriale.
Attualmente, Adelina von Fürstenberg, nel contesto del programma di “ART for The World: Interpreting Sustainabiliy” (“Interpretare la sostenibilità”), ha in preparazione l’ampia mostra itinerante dal titolo “AQUA - Il vecchio elefante sa dove cercare l’acqua” su temi ambientali legati all’emergenza idrica, che inaugurerà a Ginevra il 22 marzo 2017 nella Giornata mondiale dell’acqua con successive tappe in Brasile e altri paesi.